Perché le agenzie web dovrebbero esternalizzare gli sviluppi Adobe Commerce?

Nel panorama competitivo dell’e-commerce enterprise, Adobe Commerce (Magento) resta una delle piattaforme più potenti ma anche più complesse da gestire.
Molte agenzie digitali e system integrator scelgono di esternalizzare i progetti tecnicamente più complessi a team specializzati: un approccio strategico che consente di mantenere il focus sul valore per il cliente, ridurre i rischi e garantire tempi certi di consegna.
Spesso vengono esternalizzate solo alcune parti di progetto, come le parti di integrazione con sistemi di terze parti con con gli strumenti di logistica aziendale.
Negli ultimi anni Adobe Commerce ha ampliato le sue funzionalità — dal B2B nativo alla headless architecture, fino all’integrazione con Adobe Sensei AI e al nuovo modello SaaS (Adobe App Builder).
Gestire queste evoluzioni richiede competenze verticali su:
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Architettura modulare avanzata (DI, Service Contracts, Plugins)
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Performance e caching (Varnish, Redis, ElasticSearch/OpenSearch)
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Scalabilità e DevOps (Docker, Kubernetes, Cloud Manager)
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Security patching e aggiornamenti Enterprise
Non tutte le agenzie dispongono internamente di risorse con questo livello di specializzazione, e la curva di apprendimento può rallentare notevolmente il time-to-market.
Esternalizzare non significa perdere il controllo
Un partner tecnico specializzato in Adobe Commerce può affiancare l’agenzia come “technology enabler”, mantenendo l’agenzia al centro della relazione con il cliente finale.
Il modello ideale prevede:
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Definizione chiara di ruoli e responsabilità (agency vs tech partner)
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Utilizzo di strumenti condivisi (Jira, Bitbucket, GitHub Actions, Slack)
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Comunicazione trasparente e continua sui progressi
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Supporto white label, se necessario, per mantenere la coerenza del brand
Vantaggi competitivi per l’agenzia
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Riduzione dei costi fissi → il team tecnico è scalabile in base ai progetti.
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Accesso immediato a competenze senior → senza dover formare personale interno.
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Time-to-market più rapido → i task complessi (integrazioni ERP, PIM, logistica, headless) vengono gestiti da chi li affronta quotidianamente.
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Qualità e sicurezza superiori → meno rischi di bug, regressioni e problemi post-go-live.
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Maggior capacità commerciale → l’agenzia può proporsi a clienti enterprise senza temere limiti tecnici.
Casi d’uso tipici di esternalizzazione
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Migrazioni a Magento 2.4.7+ o Adobe Commerce Cloud
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Integrazioni PIM/ERP/CRM complessi (Akeneo, SAP, Navision, Salesforce)
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Ottimizzazioni prestazionali e audit di codice
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Headless e PWA (Hyvä, ScandiPWA, Vue Storefront, React, PhoenixGento)
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Sviluppo moduli custom B2B o multi-tenant
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Setup CI/CD, test automatici e monitoraggio OpenTelemetry
Come scegliere il partner giusto
Non tutti i fornitori esterni sono uguali. Alcuni criteri chiave:
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Certificazioni Adobe Commerce Partner / Magento Certified
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Esperienza documentata su progetti enterprise
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Metodologie Agile e Clean Architecture
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Presenza di referenze e portfolio tecnico
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Capacità di integrazione fluida nel flusso di lavoro dell’agenzia
Conclusione
Esternalizzare lo sviluppo di progetti complessi in Adobe Commerce non è una debolezza, ma una scelta strategica.
Le agenzie che collaborano con noi riescono a offrire più valore ai clienti, ridurre i rischi e mantenere la redditività, pur concentrandosi su branding, UX e strategia digitale.
In un mercato dove la complessità aumenta e le competenze diventano sempre più rare, collaborare con un team esperto può fare la differenza tra un progetto consegnato e un progetto di successo.
FAQ
Perché un’agenzia dovrebbe esternalizzare progetti Adobe Commerce?
Perché consente di accedere rapidamente a competenze tecniche avanzate, ridurre i costi fissi e garantire qualità e tempi certi di consegna.
Quali tipi di progetti conviene esternalizzare?
Migrazioni, integrazioni complesse, moduli custom, headless frontend, performance tuning e setup infrastrutturali.
Come si mantiene il controllo sul progetto?
Attraverso una collaborazione strutturata con ruoli chiari, strumenti condivisi e comunicazione trasparente.
È possibile lavorare in modalità white label?
Sì, molti partner offrono collaborazione “white label” per permettere all’agenzia di mantenere la piena visibilità sul cliente finale.
Esternalizzare è più costoso?
Non necessariamente. L’efficienza e l’esperienza del team esterno spesso portano a una riduzione complessiva dei costi e dei tempi, rispetto a un team interno non specializzato